LASER CO2

Cheratosi seborroiche, verruche virali, fibromi penduli, xantelasmi, neoformazioni annessiali.

TRATTAMENTO LASER CHIRURGICO

• Intervento mirato all'asportazione di neoformazioni cutanee benigne per le quali non è necessario l'esame istologico.
• Il trattamento viene effettuato utilizzando una sorgente laser CO2 (10.600 nm), preferibilmente evitando il periodo estivo.
• Il trattamento potrebbe essere preceduto da profilassi antivirale e uso di anestetici locali, vietati in caso di dichiarata allergia.
• Nei giorni seguenti al trattamento possono formarsi croste che si distaccano spontaneamente in 7-10 giorni. Durante tale periodo e nei mesi successivi (almeno 2 mesi) possono residuare macchie rosee nella sede di trattamento (prevedibili e comunque reversibili) ed è raccomandabile protezione solare della zona trattata.
• Sovrainfezioni e discromie permanenti possono sopraggiungere quando il paziente non segue le istruzioni fornite dal medico.
• Il trattamento può essere ripetuto più volte, a seconda del tipo di lesione, del risultato ottenuto e del giudizio del dermatologo.

LASER CO2 frazionale

Cicatrici da acne, pori dilatati, piccole rughe del viso, smagliature, skin resurfacing.

• Trattamento mirato al miglioramento estetico (dal 40 al 60%) di esiti cicatriziali da acne, pori dilatati, rughe sottili (non corregge i solchi profondi), nonché al fotoringiovanimento.
• Il trattamento viene effettuato utilizzando una sorgente laser CO2 (10.600 nm) con impulso frazionato, evitando il periodo estivo.
• Il trattamento potrebbe essere preceduto, ove richiesto dall'operatore, da profilassi antivirale e dall'applicazione di una crema anestetica 1 ora prima del trattamento.
• Nei giorni seguenti al trattamento possono formarsi croste, eritema ed edema che si risolvono in circa 7-10 giorni, i quali, però, devono essere trascorsi in ambiente domestico. Dopo caduta delle croste residua un eritema che tenderà a diminuire nell'arco di 2-6 settimane.
• Durante tale periodo e nei mesi successivi (almeno 2 mesi) è raccomandabile idratazione e rigorosa protezione solare della zona trattata.
• Sovrainfezioni e discromie permanenti possono sopraggiungere quando il paziente non segue le istruzioni fornite dal medico.
• Il trattamento può essere ripetuto più volte, a distanza di circa 2 mesi, a seconda del tipo di lesione, del risultato ottenuto e del giudizio del dermatologo (in genere un'unica seduta non è sufficiente).

LUCE PULSATA INTENSIFICATA (IPL)

Fotoringiovanimento, macchie, couperose, eritrosi.

• Trattamento mirato all'eliminazione delle iperpigmentazioni localizzate (lentigo solari, discromie) ed alcune patologie vascolari (couperose, eritrosi), nonché al fotoringiovanimento.
• Il sistema IPL emette una luce policromatica ad alta energia (500-1200 nm) opportunamente filtrata per colpire i cromofori cutanei bersaglio.
• Il trattamento potrebbe essere preceduto, ove richiesto dall'operatore, da profilassi antivirale.
• Nell'immediato post-operatorio le lesioni appariranno più scure (iperpigmentazione paradossa), per poi schiarirsi progressivamente nelle settimane successive.
• Nei giorni seguenti al trattamento possono persistere eritema, edema, porpora, turgore zigomatico che si risolvono in circa 7-10 giorni. Durante tale periodo e nei mesi successivi è raccomandabile idratazione e rigorosa protezione solare della zona trattata.
• Il trattamento può essere ripetuto più volte, a distanza di circa 3 settimane dal precedente, a seconda del risultato ottenuto e del giudizio del dermatologo (in genere un'unica seduta non è sufficiente).
• Sovrainfezioni e discromie permanenti possono sopraggiungere quando il paziente non segue le istruzioni fornite dal medico per la terapia domiciliare.

LASER ALESSANDRITE

Epilazione definitiva.

TRATTAMENTO DI EPILAZIONE LASER

• Trattamento mirato all'eliminazione dei peli superflui della cute.
• Il trattamento viene effettuato utilizzando una sorgente laser Alessandrite (755 nm), evitando il periodo estivo.
• Il laser agisce soltanto sui peli terminali e i risultati consistono in una riduzione dei peli del 70-80%, mentre il rimanente 20-30% si trasforma in sottile peluria che non può essere eliminata.
• I risultati dipendono dal fototipo e dalle sedi trattate (es. la pelle chiara con peli scuri risponde più rapidamente).
• Il trattamento potrebbe essere preceduto, ove richiesto dall'operatore, da profilassi antivirale.
• Effettuare la depilazione con il rasoio il giorno prima del trattamento (non nelle aree del volto).
• Nei giorni seguenti al trattamento possono persistere eritema ed edema perifollicolare che si risolvono in circa 7-10 giorni. Durante tale periodo e nei mesi successivi (almeno 2 mesi) è raccomandabile idratazione e rigorosa protezione solare della zona trattata.
• Sovrainfezioni e discromie permanenti possono sopraggiungere quando il paziente non segue le istruzioni fornite dal medico per la terapia domiciliare.
• L'epilazione laser comprende un numero variabile di sedute (da 6 a 9 a seconda delle sedi trattate), distanziate da 4-6 settimane l'una dall'altra, seguite da 1-2 sedute annuali di mantenimento.

LASER NEODIMIO YAG (Nd:YAG)

Capillari, angiomi, malformazioni vascolari.

TRATTAMENTO LASER VASCOLARE

• Trattamento mirato all'eliminazione delle teleangectasie (capillari) del viso e del corpo, nonché di alcune neoformazioni vascolari (angiomi).
• Il trattamento viene effettuato utilizzando una sorgente laser Nd:YAG (1064 nm) ad impulso lungo, evitando il periodo estivo.
• I risultati ottenibili agli arti inferiori non hanno lo stesso successo di quelli ottenibili sul viso per ragioni anatomiche e fisiologiche (profondità e variabilità del calibro dei vasi, aumento della pressione idrostatica).
• Il trattamento potrebbe essere preceduto, ove richiesto dall'operatore, da profilassi antivirale.
• Nell'immediato post-operatorio le lesioni appariranno più scure (iperpigmentazione paradossa), per poi schiarirsi progressivamente nei 2 mesi successivi.
• Nei giorni seguenti al trattamento possono persistere eritema, edema, ematoma lineare che si risolvono in circa 2-3 settimane. Durante tale periodo e nei mesi successivi (almeno 2 mesi) è raccomandabile idratazione e rigorosa protezione solare della zona trattata.
• Sovrainfezioni e discromie permanenti possono sopraggiungere quando il paziente non segue le istruzioni fornite dal medico per la terapia domiciliare.
• Il trattamento può essere ripetuto più volte, a distanza di circa 2 mesi, a seconda del tipo di lesione, del risultato ottenuto e del giudizio del dermatologo (in genere un'unica seduta non è sufficiente).